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La stampa e
Leccecalcio.net |
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Sabato 04 maggio 2002
- Delio Rossi a San Siro dà spazio a due giallorossi
vicini alla conferma
Lecce fa splendere la luce dell'est
Vucinic: «Un gol al Milan
per crescere». Cimirotic: «Torneremo subito in A»
...Per
Cimirotic, quello di domani dovrebbe essere solo un arrivederci. L'attaccante sloveno quasi
certamente resterà a Lecce pure nella prossima stagione, anche perchè può contare sul
sostegno incondizionato della tifoseria. In un sondaggio sul sito
"www.leccecalcio.net", l'attaccante sloveno risulta il giocatore più suffragato
per una riconferma in vista della prossima stagione. «Questo, naturalmente, mi fa piacere - afferma Cimirotic -. E'
bello sapere che i tifosi ti stimano, anche perchè quest'anno, purtroppo, per colpa degli
infortuni non ho avuto molte possibilità di mettere in mostra le mie qualità. Io non avrei
alcun problema a seguire il Lecce anche in B, l'importante è che ci sia fiducia reciproca. Dopo
una stagione così sofferta, ho una gran voglia di giocare e non nascondo che mi piacerebbe
aiutare il Lecce a tornare in A».
Marco Errico
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Giovedi 25 aprile 2002
- Condizionato dagli infortuni, l'attaccante sloveno
non è ancora riuscito
a dimostrare tutte le sue potenzialità
CIMIROTIC GIURA FEDELTA' AL LECCE
"Per ora sono in debito con tutti. Voglio riscattarmi guidando il ritorno in serie
A"
...Un
sondaggio lanciato sul sito "www.leccecalcio.net" ha registrato
oltre il 60% di preferenze dei tifosi per Cimirotic, a conferma del fatto che lo sloveno può
davvero essere un punto di riferimento per il prossimo torneo. Nell'immediato, Cimirotic ha due
obiettivi: chiudere bene il campionato ed imporsi sulla passerella dei campionati del mondo.
«Ora, dice, mi interessa il Lecce. Non
sono ancora nelle migliori condizioni per cui non so quanto giocherò contro l'Udinese ed il
Milan. Comunque, voglio dare il massimo sia per verificare le mie possibilità che per cercare
di dare al Lecce qualche soddisfazione. Poi penserò al Mondiale, fiducioso di riscattare questa
stagione così amara e di prepararne una miglire».
Elio Donno
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Sabato 19 gennaio 2002
- [ Gli auguri della GAZZETTA DELLO SPORT
per il compleanno di Leccecalcio.net ]
...Da
segnalare, infine, un compleanno particolare. Ha tagliato il traguardo dei due anni
www.leccecalcio.net , sito internet che si fa apprezzare per qualità, grafica e per la
vivacità delle sezioni "forum" e "Chat". Il sito viene visitato
giornalmente da centinaia di tifosi, anche dall'estero.
Marco Errico
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- Sabato 10 novembre 2001
- I tifosi organizzati: «Ci attendiamo una svolta,
- altrimenti faremo sentire la nostra
voce»
- Lecce: c'è del freddo
- tra i tifosi e Cavasin
- Chimenti non è d'accordo: «la colpa non è solo
del mister»
[...] Lidea che
debba essere sempre e comunque lallenatore a pagare è difficile da estirpare sia tra i
dirigenti sportivi che tra i tifosi della domenica come si evince anche consultando il sito
internet «UsLecce unofficial web site», sito non ufficiale della squadra leccese che, in una
veste grafica bella ed accattivante, raccoglie idee, suggerimenti, commenti e forum dei tifosi
giallorossi. Un recente sondaggio ha stabilito che un buon 71% dei visitatori imputa a scelte
tattiche sbagliate la causa delle tre sconfitte del Lecce. Appena il 17% ritiene che i giocatori
palesino uno stato di forma scadente, il 6% parla di sfortuna ed appena il 4% loda la bravura
degli avversari. Dunque stando a questi risultati Cavasin sarebbe la causa principale del
tracollo giallorosso per scelte tattiche sbagliate e per una preparazione fisica non
allaltezza sempre secondo i tifosi di cui sopra. Logico quindi metterlo in discussione in
ossequio ad una moda, il toto-allenatore, assurta a vera disciplina sportiva che non conosce
soste malgrado le ripetute stigmatizzazioni di cui è oggetto da parte di tutto lambiente
sportivo e non. Mangiare il panettone seduti in panchina è un bel traguardo atteso con
apprensione ed impazienza da certe realtà tecniche (squadra ed allenatore) impegnate ogni
settimana sul piano agonistico ed ogni giorno su quello, più difficile, dei rapporti con tifosi
e società. A chi toccherà la prossima volta?
Stefano Meo
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- Venerdi 09 novembre 2001
- Lecce contestato online
"Si salva solo Corvino"
- Viaggio tra i messaggi dei tifosi nel sito dei
supporters giallorossi
Lecce - Dio salvi
"san Corvino". Tutti gli altri dirigenti sono responsabili - a sentire i tifosi -
della crisi, reale o presunta, che il Lecce sta attraversando in questo momento. A loro poco
importa stabilire se si tratta di una crisi di identità o di risultati. È sufficiente vedere
la squadra arrancare dietro agli avversari, gettare la spugna dopo aver incassato un gol e
beccarsi nove reti in tre gare. I supporter giallorossi, frastornati dalle tre sconfitte di fila
inanellate dai loro beniamini, hanno dato sfogo alle loro critiche e hanno manifestato le loro
opinioni sul forum all'interno del sito Internet www.leccecalcio.net, curato da Mario Contaldo.
Rabbia, incredulità e cieca fiducia nell'operato di mister Cavasin, alternate a proposte di
cambiare allenatore e a insulti nei confronti della squadra, sono gli argomenti più ricorrenti.
«Tirate fuori gli attributi», scrive Pedropablo (i nomi usati nella chat line sono
naturalmente di fantasia), «sembrate educande in vacanza». Il dibattito è entrato nel vivo
dopo la sconfitta rimediata a San Siro.
«Cercavo smentite, ritrovo conferme», è l'amaro commento di Ultrà 197. «Beati i sognatori,
la realtà è tristissima». Nell'occhio del ciclone finiscono a turno l'allenatore, Cirillo,
Superbi, Chimenti, lo spogliatoio e la società. Ma non manca chi redarguisce i colleghi della
curva, invitando tutti a mantenere i nervi saldi e a rinnovare la fiducia riposta fino a ieri
nel tecnico giallorosso. «Cavasin è solo un capro espiatorio», sostiene Luis. Sono in molti a
essere d'accordo con lui. Perché se un allenatore è considerato il top per tre anni, non
diventa brocco in tre giornate. A giudizio di Carlo, il tecnico è vittima di ragazzi svogliati
e demotivati. Per Pippi, invece, non si tratta di un problema di uomini né di tattica: ad
affossare il Lecce è la mentalità sbagliata con la quale si scende in campo. Marco, invece,
chiede se «giocare da Lecce significa subire gol, non reagire e limitarsi a cercare di limitare
il passivo».
In tutto questo ciclone di accuse, recriminazioni e difese appassionate, non mancano i
nostalgici. Quelli che invocano Lorieri, Macellari, Lima, Bonomi e gli attaccanti Sesa e
Lucarelli. Scorrendo i vari commenti, salta subito agli occhi che i salentini sono alla
disperata ricerca di una motivazione, di una giustificazione plausibile per il momento nero che
stanno attraversando i giallorossi. «È come se non ci fosse più grinta», dice Carlo, «ma
perché? Chevanton sembra essere l'unico immune da questo problema». Tutti concordi, poi,
nell'affermare che il diesse Corvino non avrebbe potuto fare una squadra più competitiva. E non
è la prima occasione nella quale i tifosi difendono il diesse giallorosso, salentino doc,
capace di piangere di gioia e di dimostrare continuamente il proprio amore per la squadra
salentina. Perché lui, che è di Vernole, il Lecce lo conosce e lo ama da sempre. Gli altri,
società, squadra e mister, hanno la possibilità di rispondere agli interrogativi dei tifosi
sul campo. Magari a suon di gol.
Barbara Gennaccari
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Lunedi 7 maggio 2001
- Finora ci sono stati 50mila contatti, con una
media di 250 al giorno
- La sofferenza dei tifosi sul web
- Aumentano i "navigatori" nel sito Internet
sulla squadra
LECCE - Decine di migliaia di
giallorossi, in tutto il mondo, stanno soffrendo per il Lecce. Lo si può comprendere dalle
"visite" al sito Internet www.leccecalcio.net che sono
aumentate in modo incredibile dopo le ultime prestazioni non buone della squadra. Finora, da
quando Mario Contaldo, un tifosissimo del Lecce esperto in telematica, ha organizzato il sito,
le visite hanno raggiunto quota cinquantamila circa.
«Il sito - spiega Contaldo - riceve in media 250 visite al giorno. Di
solito c'è un calo il sabato e la domenica, mentre le punte più alte si hanno il lunedi, per
seguire i commenti della partita. Il record si è avuto dopo la gara interna con l'Atalanta».
Comprensibili i motivi. In quella partita ci fu la clamorosa
contestazione dei tifosi per la sconfitta subita a Bari al 90'.
«In effetti - spiega Mario Contaldo - le visite aumentano dopo
sconfitte e vittorie. Dopo Reggina - Lecce, quando andammo a vincere sul campo dei calabresi, le
visite raddoppiarono rispetto alla settimana precedente. Allora il sito era ancora poco visitato
perchè si era all'inizio del campionato e la media quotidiana non era alta. Il lunedi, dopo
quella gara, superammo le 250 visite. Successivamente abbiamo assistito ad un'escalation di
visitatori che hanno portato la media a 250 al giorno con punte anche di 500 dopo le vittorie
del Lecce. Ma anche dopo le sconfitte, come ho detto prima, c'è un aumento di
"lettori" delle nostre pagine».
Molti sono anche i visitatori dall'estero. In particolare dal Brasile
(per Juarez) e dall'Argentina (per Osorio e Mateo). Ed anche dalla Svizzera. «Ma sto scoprendo
- dice Contaldo - che il Lecce è seguito un po' in tutto il mondo. Sono molti gli stranieri
affezionati alla nostra maglia giallorossa. Recentemente abbiamo ricevuto una lettera dalla
California da un certo Mr. Mark Graham. Ci diceva che sarà in Puglia nel periodo in cui a Lecce
giocherà la Lazio e vuole assistere alla partita. Chiedeva come avrebbe potuto acquistare i
biglietti, prenotandoli presso la società di calcio. Dal cognome non si tratta di un
italo-americano ed inoltre, da quanto ha scritto, ha fatto comprendere che era più interessato
a seguire i giallorossi che i biancocelesti. Verrà a fare il tifo per Viali e tutti gli
altri».
(p.l.)
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2 dicembre 2000
- Anniversario Lorusso e Pezzella
Ricorre oggi il 17°
anniversario della tragica scomparsa dei giocatori Leccesi Michele Lorusso e Ciro Pezzella,
periti in un incidente stradale presso Mola.
Il sito www.leccecalcio.net ha allestito alcune pagine web in ricordo dei due
indimenticati giocatori giallorossi, autentiche bandiere del Lecce degli anni '70 - '80. Si
tratta di un "tributo" del sito web www.leccecalcio.net a Lorusso e Pezzella
che, grazie a questa iniziativa, avranno il primo spazio internet a loro dedicato.
Umberto Verri
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- Lunedi 16 ottobre 2000
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- WWW.LECCECALCIO.NET è il primo unofficial
web site dedicato a Viali e compagni.
- In questo "luogo" gli sportivi
possono dialogare e scrivere articoli.
- "Giallorossi di tutto il mondo,
- tifiamo insieme. Via Internet"
- Ed il sito organizzato da un gruppo di
appassionati leccesi
- ha raggiunto finora le 22mila visite.
Che sia nato dal cuore di un vero tifoso lo si intuisce osservando il logo: un
lupacchiotto in maglia giallorossa, che con la mano destra sventola la bandiera del Lecce e con
la sinistra - la mano dell'inconscio - stringe per il collo un galletto bianco rosso (ogni
riferimento al Bari è puramente ... voluto!).
Www.leccecalcio.net è il primo unofficial web
site dedicato alla squadra del Lecce. Un sito che in dieci mesi ha catturato l'attenzione di
22mila internauti da tutto il pianeta e che sembra destinato ad un inedito successo. Lo ha
pensato, strutturato e curato Mario Contaldo, giovane salentino animato da due grandi passioni:
la squarda del cuore e la world-wide-web, la grande rete mondiale. Passioni che abilmente
mixate, hanno dato vita, il 15 gennaio 2000, a leccecalcio.net: un sito graficamente
accattivante, ricco di rubriche, informazioni, foto e curiosità di ogni tipo. C'è l'archivio
telematico, dove trovare tutti gli articoli pubblicati sulla home-page; una finestra dedicata
alla squadra, con la rosa al completo ed il curriculum di ciascun giocatore; la classifica ed il
campionato, con le pagelle del Lecce, i risultati della Serie A e le date degli incontri. Ed
ancora i sondaggi, per conoscere più a fondo l'universo-calcio e le web-cards, cartoline
virtuali con le più belle immagini del Lecce, da spedire ad amici, parenti, e perché no, anche
ad avversari calcistici. Infine, la chat ed il forum, luoghi virtuali di confronto e dibattito
dove ogni giorno il variegato popolo di internet si incontra e si conosce.
"Il vero protagonista dell"'US Lecce Unofficial Site" - osserva l'ideatore - è
il tifoso giallorosso, che può spedire il proprio articolo tramite e-mail (l'indirizzo è
redazione@leccecalcio.net) con la garanzia di vederselo pubblicato in home-page. Sono tantissimi
gli appassionati sparsi in tutta Europa a partecipare con i loro interventi".
A confermare il successo di leccecalcio.net, i dati
relativi ai contatti dall'estero: duemila dalla Svizzera, trecento dall'Olanda, duecento dalla
Germania, oltre trenta dalla Francia, cosi come dal Giappone, dall'Argentina, dall'Inghilterra.
Si sono affacciati alla home-page giallorossa anche colombiani, uruguaiani, russi, rumeni. Un
successo inaspettato, che incoraggia l'autore ed i suoi principali collaboratori a curare il
sito con maggiore attenzione: "Invitiamo i tifosi del Lecce a venirci a trovare su internet
sempre più numerosi - conclude Contaldo - Il nostro obiettivo è quello di dare voce a tutti e
garantire la pluralità delle idee. Per questo invitiamo soprattutto i frequentatori della chat
e del forurn ad un linguaggio civile e rispettoso delle opinioni altrui".
Daniela
Pastore
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- Le curiosità della tavola rotonda tra gli
sportivi di fede leccese collegati
- da tutto il mondo:argomenti, proteste, speranze
- Un forum con Amb, Wolfy, Chino,
- Cyberwolf, UL-197 e Chiro
- Cè chi ha voluto esprimere solidarietà ai quindici
ragazzi
- arrestati per gli incidenti di Bari
E sempre più affollato e vivace. Il forum di leccecalcio.net è diventato un must per i
visitatori del sito. Che entrano volentieri nel convegno-virtuale, ed esprimono pareri sugli
argomenti all'ordine del giorno. "Nelle ultime ore il tema principale è stato lo sciopero
del tifo - osserva Mario Contaldo - molti hanno voluto esprimere solidarietà ai 15 ragazzi
finiti in carcere". Nei dieci mesi di attività del sito c'è chi ormai è diventato un
personaggio. Come "U benettanima tu ziu Giuvanni", (nick-name di tifoso del
Sud-Salento) che "è simpaticissimo. Riesce a stemperare gli animi e ad ironizzare quando
il dibattito si infervora eccessivamente", dice Contaldo. 0 "Chiro", nome in
codice di un ristoratore del Capo di Leuca che vive da anni in Svizzera. Anche lui da mesi un
habitué all'interno del Forum. Ed ancora Wolfy, Cyberwolf, Wolfy, Amb, UL197, Chino: tifosi che
conversano ormai con assiduità tramite web. E davvero nulla sfugge al loro giudizio: le scelte
di Corvino, lo stile dei dirigenti di via Templari, i mugugni nello spogliatoio ed i famigerati
"attributi" sfoderati in campo da questo o quel giocatore. Commenti che appaiono in
tempo reale sulla griglia a destra del sito, e sui quali vigila l'occhio attento di Contaldo.
"A volte è necessaria la censura dice - perchè non viene rispettato il linguaggio
civile e sportivo. D'altra parte chi scrive deve ricordare che una e-mail non è mai del tutto
anonima. Tramite l'indirizzo Ip ed il server si può sempre risalire all'autore del
messaggio". Per questo i responsabili del sito invitano a partecipare al forum con lo
spirito giusto, "che è all'insegna della sportività e dellamicizia. Non vogliamo
censurare nessuno dicono - e per questo ci serve la vostra collaborazione".
(d.p.)
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- Anche docenti universitari tra gli habitué della
chat di leccecalcio.net
- A volte nascono belle amicizie
- Largomento principale è il campionato di
calcio
Si incontrano al calar del sole. Per parlare, confrontarsi, conoscersi. Sino a
tarda notte. Alcuni sono ormai degli habitué,della chat di leccecalcio.net.
Inchiodati allo schermo, chiacchierano, pardon, chattano per ore a migliaia di chilometri
di distanza, uniti da un server e da una smodata passione per il Lecce. Hanno in media
dai venti ai quarant'anni, provengono da diversi ambiti sociali ed amano parlare del più e del
meno affacciati alla finestra virtuale del sito. "Largomento principale è sempre il
Lecce - osserva Mario Contaldo - ma non è vietato divagare". Un passatempo costruttivo, a
cui hanno aderito anche accademici e professionisti. Tra i cyber-conversatori più assidui ci
sono un docente di un'università tedesca, originario del Salento, ed un assistente
dell'università di Ginevra, anche lui di origine leccese. E poi studenti sparsi in tutta
Italia, emigranti, commessi viaggiatori, o semplici pantofolai.
In dieci mesi il sito ha visto nascere e maturare molte amicizie virtuali. Qualcuna si è anche
trasformata in amicizia in "carne ed ossa". "Ci siamo scambiati il numero di
telefono - dice un tifoso leccese - poi abbiamo deciso di incontrarci per vedere la partita
insieme, e da lì è nata una bella amicizia".
Una chance negata a chi chatta da continenti diversi. In quel caso è però possibile
programmare un bel viaggio: unoccasione per conoscere posti nuovi e riabbracciare i
leccesi sparsi nel mondo.
- (d.p.)
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14 ottobre 2000
- www.leccecalcio.net
- Ecco il sito dei tifosi
Un sito internet del Lecce dove i tifosi
non si limitano a fare da "visitatori" ma contribuiscono a scrivere articoli e
pareri sulla loro squadra del cuore e sui calciatori. Da come hanno giocato in una singola
gara a come viene valutato complessivamente il loro rendimento. Il sito, molto curato dal
punto di vista grafico, è nato dall'idea di Mario Contaldo, un supporter dei colori
giallorossi che ha voluto in questo modo ridurre dle distanze tra i tifosi leccesi presenti in
tutto il mondo. «In quasi dieci mesi dalla sua creazione - spiega l'ideatore del sito -
ci sono stati più di 22 mila contatti, tra cui moltissimi dall'estero. C'è gente che ci
scrive da New York, dal Canada e da tantissimi altri paesi ».
Nel sito c'è un archivio con tutti gli articoli apparsi fino ad oggi, una seconda sezione con
i risultati delle partite e le pagelle con i voti dei calciatori, poi il calendario del
campionato e uno spazio dedicato alla rosa attuale ed a quella della stagione scorsa. Ci sono
anche il forum (che è stato definito dal suo creatore "libero ma moderato") e la
chat per parlare di problemi e scambiarsi pareri sull'andamento della squadra. L'indirizzo è www.leccecalcio.net
mentre il nome del sito è US LECCE Unofficial Site.
Barbara Gennaccari |
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